Quale TV decoder satellitare acquistare? Guida e prezzi

sabato 10 novembre 2012

Quale TV decoder satellitare acquistare? Guida e prezzi

Quale decoder satellitare acquistare? Quali sono i prezzi di ricevitori TV satellitari e guida al acquisto di questi prodotti in offerta per tivusat e wifi. Per consigli su ricevitori satellitari e decoder HDMI digitali economici leggi la risposta di un antennista: 

"Ciao sono un antennista. Assodato che non vuoi legarti a sky, purtroppo avrai a che fare con tantissimi canali italiani a livello regionale e stranieri per lo + arabi. Sulla tv satellitare gratuita ci sono canali minori,emittenti tv che non hanno fatto contratti con sky e che quindi soddisfano una clientela che non vuole sentirsi assillata da abbonamenti vari. 

I decoder con lo slot x la scheda sono detti common interface.Costano + degli altri proprio x questa pecuniarità,hanno la possibilità di inserire schede a pagamento dei vari paesi esteri. Attenzione però,chiaramente si parla anke lì di pagamento e per la visione dei suddetti canali,a seconda del tipo di codifica (Seca,Viaccess,Conac etc etc) dovrai acquistare anke una cam che andrà inserita in quello slot. Le cam + comuni costano da 60 euro in su. Se nn hai intenzione di fare abbonamenti allora ti consiglio un decoder senza slot però non stare troppo sull'economico. Questo perchè i decoder economici risultano essere lenti x lo zapping e soprattutto non hanno memorizzato tutti i trasponder.I trasponder satellitare contengono i canali sat che verranno memorizzati sul tuo decoder alla prima installazione. Di conseguenza nn avrai a che fare con l'offerta completa via sat a meno che tu non ti metta,dopo aver acquistato una rivista tipo eurosat,ad inserire a mano tutte le frequenze mancanti. Le marche migliori sono Humax,Fracarro,Geser...evita Telesystem...è lentissimo! Per avere ujn buon prodotto non andare al di sotto dei 60/70 euro,questo è il mio parere frutto dell'esperienza di lavoro che ho maturato ormai negli anni poi ognuno guarda nelle sue tasche ed è libero di decidere."

Guida acquisto ricevitore decoder satellitare per Tv digitale HD piu economi e le migliore marche:

Caratteristiche

Il ricevitore satellitare è un apparecchio in grado di ricevere e trasformare i segnali che si ricevono dai convertitori in semplici segnali televisivi. La principale funzione è quella di sintonizzare le frequenze che il convertitore è in grado di trasportare per mezzo di un cavo chiamato cavo coassiale. Dopodiché il convertitore memorizza i diversi canali e li rende disponibili sul televisore. Si può riferire a trasmissioni analogiche o digitali (come vedremo nei paragrafi seguenti).

I ricevitori satellitari devono essere, appunto, in grado di ricevere segnali televisivi e pertanto devono essere collegati ad un apparecchio tv utilizzato per vedere l’OSD che è la grafica su schermo. La maggior parte dei ricevitori possiedono dei tasti possiedono dei tasti per poter gestire l’apparecchio senza telecomando. L’aspetto che accomuna tutti i ricevitori è che i connettori standardizzati sono localizzati tutti sul pannello posteriore.

Il ricevitore satellitare richiede l’impiego di un’installazione che non presenta enormi difficoltà. E’ necessario che al ricevitore venga collegato il cavo coassiale ed eventualmente anche le prese scart o HDMI che servono per il tv color, il lettore dvd e il decoder esterno. Dopo l’installazione occorre impostare in modo corretto il ricevitore per poter ricevere tutti i canali disponibili e per fare ciò occorre avere il telecomando originale. Bisogna entrare sul menu principale e individuare sul telecomando il tasto contrassegnato dall’indicazione MENU oppure SETUP. Delle volte il menu principale compare anche schiacciando il tasto OK. Solitamente la procedura di installazione è uguale in tutti i ricevitori, possono cambiare solamente le voci del menu. Nel paragrafo seguente parlerò in linea generale della televisione digitale satellitare.

Televisione digitale

La televisione satellitare, chiamata anche televisione via satellite, è la televisione che arriva agli utenti attraverso delle onde radio trasmesse dai vari trasmettitori che sono posizionati su satelliti per telecomunicazioni geostazionari. Da non confondere i vari metodi di trasmissione. Si parla di televisione terrestre se il metodo di trasmissione avviene per mezzo di onde radio trasmesse da trasmettitori posizionati sulla superficie terrestre, si parla di televisione satellitare come detto prima e si parla di televisione via cavo se si utilizza un cavo per telecomunicazioni.

Con la televisione satellitare, al contrario della televisione terrestre e via cavo, è possibile ricevere televisioni di altre nazioni in quanto tratta aree geografiche continentali. Inoltre la televisione satellitare ha una buona ricezione nella quasi totalità delle zone, anche se con la televisione digitale terrestre ormai va diminuendo poiché si prende in quasi tutti i posti.

Al giorno d’oggi, in tutto il mondo è diffusa la televisione analogica terrestre che si può ricevere attraverso le antenne non munite di parabola. A questa si è aggiunta la televisione satellitare, diffusa da alcuni anni, per diversi vantaggi che è in grado di offrire. Il più importante tra tutti riguarda il fatto che è in grado di diffondere un alto numero di canali sicuramente maggiore rispetto alla televisione terrestre e alla televisione via cavo.

Per poter ricevere la televisione satellitare bisogna avere un televisore compatibile con gli standard televisivi delle televisioni satellitari che una persona vuole ricevere. In Italia non sono parecchi i modelli dei vari televisori compatibili con la televisione satellitare poiché, nella maggior parte dei casi, essi sono compatibili solo con la televisione terrestre. Come alternativa si può optare per i set-top box che sono apparecchi che hanno come funzione principale quella di essere compatibili con uno o più standard televisivi. Per poter ricevere la televisione satellitare è necessario disporre di un’antenna parabolica. Si può dire che la televisione digitale satellitare è stata la prima televisione digitale a diffondersi in Italia, grazie alla nascita di televisioni a pagamento (vedi Tele + e Stream) e in seguito dal 2003 Sky.

 
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Tipologie

I ricevitori satellitari si possono suddividere in ricevitori analogici e ricevitori digitali. Vengono denominati in questo modo a seconda che ricevano programmi che siano trasmessi mediante tecnologia analogica o mediante una moderna tecnologia digitale. I ricevitori analogici si possono reperire esclusivamente per l’acquisto al contrario dei ricevitori digitali che, oltre che essere acquistati, possono anche essere noleggiati. I ricevitori analogici, nel momento in cui vengono installati, indicano sullo schermo del televisore i vari modi per impostare i programmi in modo che siano facilmente sintonizzabili. Inoltre i ricevitori digitali sono adatti più che altro per le grandi tecnologie essendo abbastanza potenti.

A loro volta i ricevitori satellitari si possono distinguere in due tipi. Abbiamo i ricevitori chiamati FTA e i ricevitori denominati IRD. Vediamo le principali differenze. I ricevitori FTA (che sta per Free to Air) sono dei ricevitori che possono accedere solamente ai canali che sono trasmessi in chiaro. Si tratta in pratica di ricevitori con programmi di libero accesso.

I ricevitori IRD (che sta per Integrated receiver decoder) sono, invece, dei ricevitori che hanno il decoder integrato. Consistono in pratica in programmi che per essere guardati necessitano di un ricevitore chiamato appunto decoder oltre che un abbonamento alla società produttrice. In Italia, ad esempio, questo succede con i programmi sky. Attraverso un meccanismo di decodifica sono in grado di accedere ai canali a pagamento. In questo caso è necessario l’utilizzo di una smart card. Ogni ricevitore IRD comprende uno o più standard di codifica. Quindi, bisogna scegliere un ricevitore in grado di essere compatibile con i canali che si vuole visualizzare.

La principale differenza tra questi due programmi è che i programmi a pagamento (quindi quelli con ricevitore IRD) sono più numerosi e sono suddivisi in pacchetti e quasi sempre si tratta di programmi monotematici. I programmi monotematici riguardano in particolare programmi di documentari come programmi di cultura, di sport, di moda, di motori, ecc.

Come scegliere

Oggi in commercio esistono tanti modelli di ricevitori satellitari. Il mercato si sta evolvendo sempre di più con tutte queste nuove tecnologie. Al giorno d’oggi i ricevitori hanno dei costi sicuramente economici. Le principali caratteristiche dei ricevitori satellitari sono: la possibilità di avere memorizzati circa 5000 canali digitali radio/televisione (i canali variano in base al modello del ricevitore); una ricerca dei canali automatica e manuale; varie funzioni per quanto riguarda l’editing dei canali come ad esempio: cancella, sposta, rinomina il canale e altri ancora; funzioni timer cioè accendere e spegnere automaticamente. In dotazione in quasi tutti i ricevitori satellitari si trovano poi il manuale di istruzioni in italiano e in inglese, una SIM card interna e il telecomando con batterie incluse.

Prima di acquistare un buon ricevitore in ogni caso occorre documentarsi su cosa si vuole ricevere e questo è possibile acquistando le riviste specializzate in questo settore o comunque rivolgersi ad amici e conoscenti esperti in materia che hanno già acquistato un ricevitore satellitare. Sul mercato, come detto prima, esistono parecchi ricevitori, il problema è solo individuare e capire le principali differenze tra le marche dei vari ricevitori oltre che il funzionamento degli stessi. Valutare, quindi, bene l’acquisto in modo da non rimanerne deluso in seguito.

E’ importante tenere conto che spesso i costruttori dispongono di aggiornamenti software per far sì che migliorino sempre di più le funzionalità del ricevitore. In alcuni modelli vecchi di ricevitori non è possibile aggiornare il software di cui si dispone direttamente via satellite, mentre se si tratta di un ricevitore acquistato di recente questa opzione è possibile trovarla e quindi è possibile aggiornare il software. Nel caso in cui non fosse possibile aggiornarlo direttamente si può visitare il sito web della casa costruttrice del ricevitore, scaricare il software e installarlo in seguito nel ricevitore. Non dimentircarsi di scaricare il software compatibile con il proprio modello specifico di ricevitore poiché se viene scaricato un software sbagliato è possibile danneggiare il ricevitore.

Dove acquistare

Prima però di accingerci ad acquistare un ricevitore, valutiamo innanzitutto il nostro budget, cioè quanto vorremmo spendere, una cifra approssimativa che non vada oltre quella determinata cifra che abbiamo previsto. Inoltre consideriamo anche che magari potremmo aver bisogno anche di accessori extra, come ad esempio dei software. Quindi nel prezzo che ci siamo prefissi includiamo anche eventuali spese aggiuntive. Leggere bene le caratteristiche elencate nel depliant del ricevitore satellitare in modo da essere sicuri che rispecchi le nostre esigenze.

Un ricevitore satellitare si può acquistare presso un centro di elettronica dove, a seconda dei vari reparti, troveremo l’apposito reparto riferito al ricevitore satellitare. Scegliamo bene le caratteristiche che esso presenta e i vari modelli in circolazione sul mercato. Possibilmente un modello che presenti buone qualità in modo da non ritrovarsi con eventuali problemi tecnici dopo qualche giorno. Magari lo si può trovare a prezzo più conveniente nei momenti in cui vengono effettuati delle promozioni.

Anche su internet è possibile acquistare un ricevitore satellitare. Si troverà una vasta gamma di scelte dal momento che l’offerta sta crescendo sempre di più. A prezzi convenienti e in brevi tempi di consegna si può ricevere a casa propria un buon ricevitore satellitare. Ovviamente, come ribadito diverse volte, è sempre meglio acquistarlo in un negozio poiché è possibile valutare personalmente il prodotto senza ritrovarsi con spiacevoli sorprese dopo l’acquisto. Nel caso in cui dovessimo acquistare un ricevitore usato, ricordiamoci che ci potrebbero essere centinaia di vecchi canali, per cui occorrerà effettuare un ripristino delle impostazioni.

Installazione

Nel momento in cui si decide di installare il ricevitore è importante seguire alcune indicazioni. Innanzitutto occorre collegare la parte esterna dell’impianto con la parabola. Nel caso in cui installiamo la parabola sul tetto occorre poi scendere il cavo negli stessi canaletti di quelli che comprendono la televisione terrestre. Se si installa sul balcone o sul muro bisogna utilizzare il trapano per perforare in modo che si può far passare il cavo in casa senza però toccare tubature o cavi elettrici e facendo attenzione a non rovinare il muro.

L’installazione termina con l’installazione del ricevitore satellitare. Si tratta di un passaggio non complicato che consiste nel collegare il cavo coassiale con il ricevitore e le prese chiamate scart per il lettore dvd, il tv color e il decoder esterno. Una volta collegata la parabola al ricevitore si tratta di sistemarlo in un punto adeguato. Il ricevitore generalmente viene ubicato vicino al televisore di casa. In alcuni casi, però, per chi ha più di un televisore localizzato in diverse stanze, si preferisce poter vedere i programmi satellitari in tutte le televisioni dell’appartamento. Si deve adottare una soluzione adatta.

La soluzione più conveniente è quella di comprare una coppia di apparecchi ripetitori in modo che si possa installare il ricevitore vicino al decoder e poi collegarlo con un cavo adeguato. Il ricevitore viene sistemato vicino ad un televisore remoto in modo da essere collegato alla televisione con un cavo. Dopo aver collegato il tutto, dalla stanza remota si può utilizzare il telecomando del decoder e cambiare quando si vuole il programma. Se, invece, voglio seguire i programmi contemporaneamente in diverse stanze, devo comprare più ricevitori in base ai televisori remoti. Il problema non si pone nel caso in cui il decoder sia uno solo in quanto su tutte le televisioni si può guardare lo stesso programma che si sta vedendo sulla televisione principale.