venerdì 1 febbraio 2013

Il mondo dell' Alta Definizione - HDblog.it

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Casio Exilim ZR400 e ZR700: rapidità di scatto e super zoom fino a 18x

Posted: 31 Jan 2013 10:04 AM PST

La ZR400 vanta un obiettivo con zoom ottico di 12.5x (equivalente ad un 24-300mm) ed una batteria capiente che riesce a supportare la fotocamera per 515 scatti con singola carica. La ZR700 si presenta invece con un ottica ancor più potente che vanta zoom ottico 18x, pari ad un 25-450mm, stabilizzatore ottico (nella ZR400 è meccanico) ed un LCD posteriore da 3 pollici.

Casio Exilim ZR700

Disponibilità da Marzo, rimaniamo in attesa di conoscere il prezzo ufficiale.



XBMC media center: rilasciata la versione “Frodo” 12.0

Posted: 31 Jan 2013 07:09 AM PST

La nuova versione di XBMC, noto ed apprezzato software open source per gestire la propria libreria multimediale, è finalmente disponibile per il download: denominata 12.0, nome in codice Frodo, introduce molte interessanti novità. Tra le più meritevoli di menzione vi sono il supporto al Raspberry Pi e soprattutto la compatibilità con Android, che da questa build è finalmente installabile su tutti i dispositivi che operano grazie al sistema operativo di Google.

La notizia è particolarmente rilevante se si pensa alle potenzialità che questo software può avere se utilizzato su uno dei tanti dongle HDMI con installata una versione di Android: con una spesa molto contenuta diventa ora possibile realizzare un ottimo media center con un ingombro e consumi praticamente nulli. 

Altre cambiamenti rilevanti riguardano il supporto per il bistream delle tracce audio HD (ancora assente su OSX e iOS), DTS HD Master Audio e Dolby TrueHD, l’aggiunta delle funzionalità PVR (Personal Video Recorder) per registrare i canali televisivi e il supporto per le tracce video codificate in H.264 a 10 bit per colore (Hi10P).

Migliora inoltre il supporto ad AirPlay e le opzioni di condivisione avanzata tramite UPnP.

XBMC Frodo è scaricabile dal questo indirizzo, ed è installabile sui seguenti sistemi operativi: OSX, Linux, Windows, Apple TV prima e seconda versione, iOS, XBMCbuntu, Android e Raspberry Pi.

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BBC girerà documentari a risoluzione 4K

Posted: 31 Jan 2013 04:34 AM PST

La risoluzione 4K o Ultra HD è ormai il vero e proprio catalizzatore del mercato video: questa tendenza non riguarda solo i produttori di hardware, che si stanno prodigando per lanciare quanti più prodotti possibile, ma anche chi realizza i contenuti e chi si occupa del broadcasting, ovvero di trasmetterli. Uno dei soggetti al momento più attivi è BBC, che è anche tra i più ferventi sostenitori del 4K , avendo collaborato più volte con l’emittente nipponica NHK, come ad esempio per l’ultima edizione dei Giochi Olimpici di Londra 2012, occasione in cui è stata sperimentata la trasmissione di eventi in 4K.

La tv di Stato britannica ha annunciato di aver intrapreso i lavori per realizzare la prossima serie Survival, documentari realizzati dalla Natural History Unit di Bristol, proprio a risoluzione 4K. Si tratta di un segnale estremamente positivo, perché mostra un vivo interesse per il nuovo standard dell’alta definizione: oltre alle notizie relative al Giappone (ne abbiamo parlato qui), anche gli operatori satellitari SES Astra ed Eutelsat hanno dichiarato di avere l’intenzione di partire con programmi in 4K.

Se le dichiarazioni d’intenti di chi si occupa di creare il software saranno rispettate, è possibile che l’adozione del 4K come nuovo standard di massa sarà meno “indolore” rispetto al passaggio tra la definizione standard e l’alta definizione, transizione che ha richiesto tempi tendenzialmente lunghi (ed il territorio italiano non ha di certo ancora completato il processo) e che ha presentato qualche difficoltà di troppo.

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Novità BenQ dall’ISE 2013: proiettori wireless, a LED e Laser

Posted: 31 Jan 2013 02:35 AM PST

L’ISE 2013 di Amsterdam ha permesso a BenQ di presentare numerosi prodotti nel campo della videoproiezione, introducendo molti modelli con caratteristiche peculiari ed estremamente interessanti. A giocare la parte del leone sono soprattutto i prodotti “lampless”, ovvero privi della tradizionale sorgente luminosa costituita da una lampada UHP, ai quali si affiancano un modello capace di connettersi alle sorgenti via wireless. I modelli lampless sono suddivisi in due categorie: due con sorgente luminosa laser e uno che utilizza una tripletta di LED RGB.

I proiettori laser sono il LW61ST+ (con ottica a tiro corto) e il LW31: entrambi basati su tecnologia DLP, si avvalgono dell'esclusivo sistema BlueCore, che utilizza una sorgente luminosa laser al posto della tradizionale lampada al mercurio, ottimizzando l'efficienza energetica e garantendo una durata di ben 20.000 ore, senza le necessità di effettuare manutenzione, grazie alla tecnologia SmartEcoTM Advanced. Il rapporto di contrasto dichiarato si attesta su 80.000:1.

Il modello a LED è invece una nostra vecchia conoscenza: si tratta del GP10 (ne abbiamo parlato qui), un vero e proprio concentrato di tecnologia e poliedricità, il tutto condensato in uno spazio estremamente ridotto ed in soli 1.5kg. La fonte luminosa è, in questo caso, un gruppo di LED RGB, con una durata stimata di 30.000 ore, mentre la tecnologia è sempre DLP. GP10 dispone inoltre di connettività wireless tramite dongle, utilizzabile anche in sinergia con l’applicazione Q Presenter per iOS: tramite essa gli utenti possono mostrare sullo schermo di proiezione foto e documenti salvati su iPhone o iPad attraverso una connessione Wi-Fi di 802.11b/g/n.

Il prezzo di vendita, che si aggira intorno ai 500-600€, rende il GP10 un prodotto molto interessante per diverse tipologie di utilizzo.

Sempre a proposito di duttilità BenQ ha presentato anche il W1500, dotato di connettività wireless integrata basata su tecnologia WHDI, operante sulla banda dei 5GHz. Le specifiche parlando di un proiettore DLP Full HD, compatibilità con le sorgenti 3D e conversione 2D-3D, in modo da consentire una fruzione dell'intrattenimento domestico audiovisivo con il minimo impegno in fase di setup. L’uscita è prevista per il mese di Aprile.

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DVB-T2 obbligatorio dal 2015: DGTVi ne predispone l’adozione insieme all’H.265

Posted: 31 Jan 2013 01:05 AM PST

DGTVi ha comunicato i requisiti per le nuove certificazioni che riguardano TV e decoder per il digitale terrestre: la novità più rilevante riguarda l’adozione della nuova versione dello standard per le trasmissioni via etere, il DVB-T2. Come ormai molti sapranno la legge n.44 del 2012 ha stabilito l’obbligo, per tutti i produttori, di installare sintonizzatori DVB-T2 su tutte le TV, a partire dal Luglio del 2015, pena l’impossibilità di commercializzare i propri prodotti sul territorio italiano.

La recente ed attesa approvazione del codec H.265 (o HEVC) come standard avrebbe però rischiato di creare, nuovamente, una netta linea di demarcazione tra il “prima” ed il “dopo”, ripetendo la stessa situazione avvenuta col DVB-T, adottato forse fin troppo frettolosamente e con specifiche in continuo cambiamento, tanto da destinare molti decoder ad una rapida obsolescenza (basti pensare a tutti i modelli compatibili solo con segnali in bassa definizione, o a quelli incapaci di decodificare le trasmissioni pay per view in HD, pur potendo ricevere i canali free to air in alta definizione).

La legge precedentemente menzionata, infatti, si limita a prevedere l’utilizzo di apparecchiature in grado di decodificare un segnale trasmesso in H.264/AVC o successive evoluzioni, il che avrebbe potuto lasciare libera scelta sulla possibilità di integrare un hardware/software capace di supportare la nuova codifica. Fortunatamente DGTVi ha scelto di muoversi con lungimiranza, fissando tra i requisiti dei nuovi bollini silver e gold proprio il supporto all’HEVC. Dal 2015, quindi, per potersi fregiare dei suddetti bollini i prodotti dovranno disporre di sintonizzatore DVB-T2 capace di decodificare segnali compressi in HEVC fino alla risoluzione di 1080p e 50 fotogrammi al secondo.

Per l’anno in corso, invece, non vi sono sostanziali novità, se non l’inclusione, tra i requisiti dei bollini gold e silver, della capacità di supporta il DVB-3DTV (ne abbiamo parlato qui), mantenendo la retro-compatibilità col 2d.

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Sony Music Unlimited: musica in streaming in alta qualità

Posted: 30 Jan 2013 11:47 PM PST

Sony Network Entertainment International ha apportato una modifica sostanziale al suo servizio di streaming musicale, Music Unlimited, accessibile tramite computer con OS Windows o OSX, smartphone e tablet Android, i Walkman Sony con OS Android e la PlayStation 3.  E’ infatti stata aggiunta la possibilità, tramite la selezione dell’opzione high quality streaming, di ascoltare i brani in formato AAC a 320kbps.

Il servizio cloud in abbonamento (con costi di 4,99€ al mese per il piano Access e 9,99€ per il piano Premium) si arricchisce così di un’ulteriore possibilità per chi ama ascoltare musica con buona qualità, portando tutto il suo ampio catalogo, ben 18 milioni di brani, a disposizioni degli utenti più esigenti.

Attualmente i dispositivi iOS, le TV Bravia, i lettori Blu Ray e gli impianti home theater predisposti per l’utilizzo di Music Unlimited non sono stati aggiornati per renderli compatibili con i nuovi standard qualitativi.

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